
Sempre più spesso quando ci si iscrive ad una gara si sente parlare di "Punti ITRA". Ma cosa sono esattamente, a cosa servono? Facciamo un po’ di chiarezza.
COS’E’ L’ITRA?
L’acronimo sta per International Trail Running Association, e si tratta di un’associazione relativamente giovane essendo nata solamente nel 2013. Gli scopi dell’ ITRA sono molteplici:
- innanzitutto si occupa dell’attuazione di tutte le azioni possibili volte a proteggere la salute dei corridori e promuovere uno sport senza doping;
- valutazione di una gara, rispondendo ad un semplice questionario ogni corridore può assegnare un punteggio che va da 1 (organizzazione povera) a 5 stella (organizzazione eccellente);
- sicurezza, fornendo delle linee guide agli organizzatori di gare con tutte le azioni utili da intraprendere per ottenere buoni risultati organizzativi;
- classifica itra, in cui (semplificando il concetto) viene assegnato un punteggio per ogni corridore in base ai piazzamenti dell’anno, al tipo di gara ecc... (sei curioso di cercare il tuo punteggio? A questa pagina trovi tutto il tuo palmares, gare fatte, posizioni,punti acquisiti....);
- valutazione livello difficoltà di una gara;
COME VIENE ASSEGNATO IL PUNTEGGIO AD UNA GARA?Ad un certo punto si è sentito il bisogno di avere un indice che permettesse perlomeno di paragonare tra loro le diverse gare, perché magari sulla stessa distanza ci sono migliaia di metri di dislivello di differenza, per cui lo sforzo richiesto per concluderla risulta completamente diverso. Oppure c’è un ristoro ogni 5 km vs. uno ogni 20. O ancora si tratta di percorrere più volte lo stesso giro vs. un unico giro. Ecco che allora il punteggio assegnato ad una gara dipende da:
- Distanza espressa in chilometri + centinaia di metri di dislivello (es: per una gara di 65 km e 3500 m di salita: 65 + 3500/100 = 100);
- Numero e distanza media tra ristori (semplificando, più ce n’è e più il punteggio si abbassa);
- La presenza di più giri (anche in questo caso ripercorrere più volte lo stesso giro abbassa il punteggio generale assegnato alla gara);
Per il 2019 i punteggi sono stati rivisti diventando più stringenti rispetto agli anni precedenti:
- 0 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 0 e 24
- 1 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 25 e 44
- 2 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 45 e 74
- 3 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 75 e 114
- 4 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 115 e 154
- 5 ITRA punti per il numero di km-sforzo tra 155 e 209
- 6 ITRA punti oltre i 210 km-sforzo
SI, MA A COSA MI SERVONO QUESTI PUNTI?
Sempre più spesso gli organizzatori di lunghe corse (specialmente quelle degli eventi internazionali) decidono di permettere le iscrizioni solo a fronte dell’acquisizione di un certo punteggio. Questo avviene per: - limitare il numero di iscrizioni, che quasi sempre supera abbondantemente il numero di posti disponibili; - tenere alto il livello dei corridori; - avere gente che sa quello che sta facendo, non si improvvisa in una gara da magari 100km dopo averne corsa al massimo una da 30. L’esempio più plateale di tutti resta l’UTMB, ma molti altri organizzatori si stanno adattando a questo sistema.
TUTTE LE GARE FORNISCONO DEI PUNTI ITRA?
No, non tutte. Solamente quelle che aderiscono al circuito. Per fare questo un organizzatore deve portare avanti una procedura apposita, fornire una traccia gps accurata del percorso ed attendere la validazione dell’associazione. Per tutti i runner che sono invece a caccia di punti è sufficiente cercare la propria gara a questa pagina
COME FACCIO AD ACQUISIRE I PUNTI?
A differenza di quello che si possa pensare i punteggi acquisiti per una gara non dipendono dalla posizione in classifica o dal tempo impiegato: è sufficiente terminare la gara nei tempi limiti definiti dall’organizzatore.
Buone corse a tutti!!!