Il Blog del Trail
Descrizione
Andrate, 5 ottobre 2019. Siamo giunti alla decima edizione del Morenic Trail, gara che percorre integralmente il perimetro della morena rimasta dopo il ritiro del ghiacciao balteo alla fine dell’ultima glaciazione. Si tratta di un percorso impegnativo, 119 km e 2540d+ che si può scegliere di percorrere da soli oppure in staffetta (da 2 a 4 componenti). Un trail che può sembrare anomalo dato il dislivello contenuto, ma non fatevi ingannare: le energie risparmiate nelle lunghe salite dovranno essere spese per tenere un buon ritmo mentre si attraversano piccoli paesi e scorci interessanti. Tempo massimo: 24 ore
Il miglior modo per raggiungere la zona partenza è in macchina, specialmente per chi corre la staffetta: in questo modo i compagni di squadra potranno infatti spostarsi di zona in zona per seguire al meglio la gara e farsi trovare pronti al passaggio di testimone. Per chi corre in singolo è inoltre possibile l'utilizzo delle navette che il sabato mattina percorrono la tratta Ivrea-Andrate, mentre per il ritorno seguono la Brosso-Ivrea.
Servizi
Pasto post gara (disponibile a qualsiasi ora si arrivi), docce calde, possibilità di dormire all'arrivo, massaggi, servizio navette pre/post gara, trasporto bagagli dalla zona partenza a quella di arrivo, colazione offerta la domenica mattina.
La Gara
La partenza è nel piccolo paese di Andrate, un paio di grossi parcheggi, un bar e poco altro. Ci si appresta a correre la frazione deve andare a fare il controllo materiale (andrà fatto in seguito per ogni componente che corre una frazione) ed andare a prendere un sasso colorato sotto lo striscione. Lo stesso dovrà poi essere passato di runner in runner assieme al pettorale della squadra in modo da portarlo fino all'arrivo. Alle 9 in punto si parte: la prima frazione (25km, 384m d+) è principalmente in discesa con un misto di sentiero ed asfalto. Ci spostiamo rapidamente in macchina nei pressi del Lago di Viverone, dove inizierà la mia parte (38km, 643m d+). Un cambio rapido e si parte! I primi chilometri sono su sentiero facile, molto corribile, prima di lasciare strada all'aslfalto. Sono circa 10 i chilometri di questa prima parte, la pendenza sempre in sostanziale discesa porta a spingere molto ma bisogna stare tranquilli perchè la strada è ancora lunga. Interessante il passaggio accanto al lago, che regala un paio di scorci interessanti. Altro punto di rilievo è il castello di Masino, intorno al ventesimo chilometro. Il percorso passa nel parco, per poi ributtarsi sotto le mura su un facile sterrato. Si prosegue pertanto con una lunga serie di saliscendi fino ad un canale a cui ci si affianca e segue per un lungo piano su strada bianca. Sembra durare all'infinito, ma non demordete: improvvisamente la traccia gira a destra fino ad arrivare all'argine della Dora Baltea. Qui un folto gruppo di volontari ci aspetta per permetterci di guadare il fiume su dei comodi gommoni. Si tratta di una novità introdotta in questa decima edizione ed accolta con grande curiosità dai diversi concorrenti (se sei curioso puoi dare un'occhiata al video ufficiale cliccando qui) C'è ancora un'ultima grande fatica da affrontare, un chilometro abbastanza impegnativo che serve a risalire il versante fino alla piazza centrale di Mazze. E' questo il secondo punto di cambio per la terza tappa che è forse la più difficile di giornata (37km, 832m d+).
L'ultima tappa ha quindi inizio da località Ponte Preti ed è quella più "montana" di tutte (18km, 771m d+). Proprio qui troviamo un super ristoro, con ottimi piatti caldi e buona musica per tenere alto il morale. L'arrivo finale è sito in località Brosso, con lo striscione montato proprio in centro alla piazza che per l'occasione è in festa
Conclusioni
Questa gara rientra a pieno titolo tra quelle candidate a diventare un appuntamento fisso. In particolare la versione a staffetta è davvero interessante, un modo per condividere una giornata tifando ed accompagnando i propri compagni di squadra. Un elogio all'organizzazione, che riesce a fare un lavoro perfetto ed a mantenere un clima davvero caloroso.
Sito internet: http://www.morenictrail.com/
Pro: balisaggio impeccabile (a maggior ragione essendo 120 km), festa finale imperdibile, novità del guado molto particolare
Contro: Nessuno
Nota: Mappa di percorso, altimetria e foto di condivisione sono state prese dai canali ufficiali dell'evento al solo scopo di pubblicizzarlo. Possono essere eliminate in qualisasi momento su richiesta dei rispettivi proprietari